Carcharhinus brevipinna Müller & Henle, 1839

(Da: en.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Chondrichthyes Huxley, 1880
Ordine: Carcharhiniformes Compagno, 1977
Famiglia: Carcharhinidae Jordan D.S. & Evermann, 1896
Genere: Carcharhinus Blainville, 1816
Italiano: Squalo tissitore
English: Spinner shark
Français: Requin tisserand
Deutsch: Großer Schwarzspitzenhai, Spinnerhai, Langnasenhai
Español: Tiburón de aleta negra
Descrizione
Si potrebbe definire una versione più grande dello squalo orlato (Carcharhinus limbatus) per via del corpo snello del muso allungato e delle pinne segnate da macchie nere sulle punte. Lo distinguiamo tuttavia dallo squalo orlato per la prima pinna dorsale, dalla forma diversa e posta più indietro, ed anche per la punta nera della pinna anale (negli adulti). Al massimo questo squalo raggiunge lunghezze di circa 3 metri. Si tratta di predatori rapidi e gregari, che si nutrono di una varietà di pesci ossei e cefalopodi. Quando si nutrono in gruppo, passano velocemente attraverso il banco ruotando intorno al proprio asse ed escono parzialmente dall'acqua. A questa abitudine si deve il nome inglese di spinner shark. Al pari degli altri Carcharhinidae la specie è vivipara, e le femmine mettono al mondo da 3 a 20 squaletti ogni anno. I nuovi nati sono allevati in zone appositamente scelte dalla specie vicino alla coste e crescono in modo piuttosto veloce. In genere lo squalo tissitore non rappresenta un pericolo per l'uomo, ma se eccitato dalla presenza di cibo può diventarlo. Il loro valore per la pesca commerciale è piuttosto elevato, sia per la carne che per l'olio del fegato e la pelle. Diviene anche preda di pescatori sportivi in quanto è un combattente eccezionale. La International Union for Conservation of Nature (IUCN) ha stabilito che la specie è prossima alla minaccia in tutto il mondo e vulnerabile al largo degli Stati Uniti sudorientali.
Diffusione
Se ne trovano nelle acque tropicali e temperate calde di tutto il globo, fatta eccezione per la parte orientale dell'Oceano Pacifico. Abitano sia acque sotto costa che al largo, sino a profondità di 100 metri, anche se preferiscono fondali poco profondi.
Sinonimi
Carcharias brevipinna Müller & Henle, 1839 = Aprionodon caparti Poll, 1951 = Carcharhinus johnsoni Smith, 1951 = Carcharias brevipinna Müller & Henle, 1839 = Isogomphodon maculipinnis Poey, 1865 = Longmania calamaria Whitley, 1944 = Uranga nasuta Whitley, 1943.
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Data: 08/12/2003
Emissione: Squali Stato: Antigua and Barbuda Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi |
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